Partners: Fondo Provinciale Milanese per la Cooperazione Internazionale (capofila) – LULE soc. coop. sociale O.n.l.u.s. – Energheia Impresa Sociale (Italia) – Animus Association Foundation AAF (Bulgaria) – Asociación Amiga por los Derechos Humanos de las Mujeres (Spagna)

Co-Finanziamento: Commissione Europea (AMIF-2018-AG-INTE)

Durata: 25 mesi – 14/10/2019 – 13/11/2021

Il progetto finanziato dalla Commissione Europea ha l’obiettivo di favorire l’integrazione socio-economica di 45 donne di Paesi terzi vittime di tratta in Spagna, Italia e Bulgaria e a prevenire il loro “ri-traffico”. Per le beneficiarie del progetto verranno sviluppati e messi in atto Piani di Integrazione Individuale ad hoc che comprendono corsi di formazione, servizi di supporto all’inserimento lavorativo, tirocini per mettere in pratica le conoscenze acquisite e affacciarsi al mondo del lavoro, corsi di lingua, accompagnamento psicologico e legale e servizi di mediazione linguistica e culturale.

Verranno inoltre organizzate azioni di sensibilizzazione sul tema della tratta rivolte a aziende, sindacati e associazioni professionali e di categoria.

Win – Trafficked Women Integration

Il documento programmatico per la capitalizzazione dei risultati presenta gli obiettivi, l’ambito d’azione e il contesto del progetto WIN e descrive le attività realizzate, i risultati raggiunti, le lezioni apprese e le raccomandazioni della partnership per futuri interventi.

Il 5 ottobre 2021 su Zoom si terrà l’evento internazionale conclusivo del progetto WIN dal titolo “Labour Integration of Women Victims of Trafficking from Third Countries – Tackling Multiple Vulnerabilities”. Sarà un’occasione per approfondire la dimensione europea e i risultati di progetto nei paesi coinvolti, Italia, Spagna e Bulgaria. Oltre a tutti i partners di progetto interverranno diversi esperti del tema della tratta e dell’inclusione socio-lavorativa delle donne che sono state vittime di tratta. Rappresentanti delle istituzioni europee, organizzazioni internazionali e della società civile prenderanno parte alla discussione.

Per iscriversi al seminario: https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_BZcsdWHjS46bR0a_WBQJVw

PROGRAMMA

A conclusione del suo percorso biennale, il progetto europeo WIN presenta risultati e buone prassi relative all’INSERIMENTO LAVORATIVO DI DONNE VITTIME DI TRATTA.

L’appuntamento è previsto per martedì 28 settembre dalle ore 15.00 alle 16.30 – Online su Zoom.

Un incontro che vuole essere occasione per presentare e condividere le buone prassi del progetto europeo WIN con chi opera a sostegno di donne vittime di tratta e sfruttamento e con gli attori chiave dei percorsi di integrazione e inserimento lavorativo: ONG, Terzo Settore, Enti Antitratta, servizi sociali, comunità imprenditoriali, cooperative, enti accreditati ai servizi al lavoro e alla formazione, decisori politici, pubbliche amministrazioni. Durante l’evento sarà inoltre presentato SHIFTING, il video della campagna internazionale di sensibilizzazione e informazione promossa da WIN.

Un’iniziativa organizzata da Fondo Provinciale Milanese per la Cooperazione Internazionale, Cooperativa LULE ONLUS, Energheia Impresa Sociale

Iscrizione obbligatoria: http://bit.ly/winprogetto

Info: territoriali@luleonlus.it – 327 5585138

Il 26 maggio dalle 14.00 alle 15.30 su Zoom si terrà un evento informativo riguardante il fenomeno della tratta di esseri umani e i percorsi di integrazione e inserimento lavorativo delle donne accolte nei percorsi di protezione sociale.

L’iniziativa organizzata da Energheia e Cooperativa LULE nell’ambito del progetto WIN è rivolta a imprese, cooperative ed enti accreditati ai servizi al lavoro e alla formazione e offrirà interessanti testimonianze dal mondo del lavoro e dell’imprenditoria.

Per iscriversi:  http://bit.ly/progettowin   

Vi aspettiamo!

Dopo l’interruzione delle attività del progetto a contatto con i beneficiari a causa del covod-19, si è finalmente tenuto il primo corso del progetto WIN organizzato da Energheia con la partecipazione di 13 donne! Il corso ha fornito alle donne delle competenze informatiche di base da applicare nella vita quotidiana e nella ricerca del lavoro.

Energheia ha avviato inoltre il corso di italiano orientato al lavoro finalizzato ad acquisire e/o migliorare le competenze lingustiche e in particolare il linguaggio tecnico-specifico del mondo del lavoro e la comprensione e la produzione orale per la gestione di diverse situazioni di vita quotidiana.

Contemporaneamente hanno preso avvio i laboratori manuali e ricreativi di pittura con acquarello e creazione di gioielli, organizzati a Milano da Cooperativa Lule. Un’attività non solo ricreativa ma che vuol far emergere e rendere consapevoli le donne delle proprie soft skills, quali ad esempio le capacità relazionali, personali e tecniche, da integrare al bilancio di competenze.

Anche in Spagna e Bulgaria, Paesi partner del progetto, sono nel contempo riiniziate le attività e i corsi di formazione.

Sono terminati altri quattro corsi del progetto WIN realizzati da Energheia con la collaborazione di Lule Cooperativa Sociale. Formazione generale dei lavoratori ai sensi del d.lgs. 81/2008 – CSR/221 del 21/12/2011 e formazione specifica rischio alto, HACCP e educazione civica e orientamento al territorio, un corso articolato in 5 moduli: diritti fondamentali e permessi di soggiorno, servizi sociosanitari, cultura, orientamento al lavoro ed educazione finanziaria, tenuto dalla Global Thinking Foundation. Le lezioni si sono svolte online con il supporto ai docenti e alle corsiste da parte della mediatrice linguistico-culturale di Lule. Questa ricca proposta di corsi di formazione è uno dei punti fondamentali dei piani individuali di integrazione previsti dal progetto WIN per favorire l’integrazione socio-lavorativa delle donne che sono state vittime di Tratta. Perché siamo convinti che l’inclusione socio-lavorativa possa consentire il raggiungimento di una piena autonomia e autodeterminazione.

The project has been funded with support from the European Commission. The content of this document represents the views of the author only and is his/her sole responsibility. The European Commission does not accept any responsibility for use that may be made of the information it contains.