Da marzo 2017 a gennaio 2019 Energheia ha erogato servizi di formazione, servizi al lavoro e servizi di supporto psicologico a favore di donne di paesi terzi richiedenti protezione internazionale ospitate presso il CAS di via Andolfato a Milano, in collaborazione con l’ente gestore del centro Fondazione Progetto Arca al fine di favorire l’acquisizione e il consolidamento di competenze trasversali e professionalizzanti da parte dei beneficiari e facilitare il loro ingresso nel mercato del lavoro.
Sono stati realizzati circa 120 colloqui individuali di accoglienza, presa in carico e analisi dei fabbisogni al fine di presentare ai destinatari il progetto, incoraggiare la partecipazione e rilevare i seguenti aspetti attraverso la compilazione di una scheda candidato:
- titolo di studio,
- esperienze lavorative,
- conoscenze linguistiche,
- competenze, capacità e attitudini personali,
- interessi formativi e lavorativi.
Sulla base dei risultati dell’attività di accoglienza e di analisi dei fabbisogni e delle opportunità occupazionali offerte dal territorio, sono stati realizzati i seguenti corsi formativi con un totale di 159 iscritti:
- CORSO DI ADDETTO ALLE PULIZIE – 40 ore
- TRE CORSI DI ASSISTENTE ALLA PERSONA – uno di 120 ore, uno di 200 ore e 1 di 100 ore
- CORSO DI ADDETTO SALA – 120 ore
- DUE CORSI SULLA RICERCA DEL LAVORO – 8 ore ciascuno
- CORSO DI ITALIANO – 40 ore
- CORSO DI SARTORIA – 80 ore
- TRE CORSI DI INFORMATICA BASE – 40 ciascuno
- CORSO DI INFORMATICA LIVELLO INTERMEDIO – 40 ore
Al termine dei corsi sono stati rilasciati attestati di frequenza agli iscritti che hanno partecipato ad almeno il 70% del percorso formativo.
Per supportare l’inserimento lavorativo sono stati erogati i seguenti servizi a favore degli ospiti:
– orientamento e coaching individuali per la ricerca attiva del lavoro: stesura del curriculum, presentazione dei canali di ricerca del lavoro, preparazione e accompagnamento al colloquio di selezione;
-scouting e accompagnamento continuo: ricerca di offerte di lavoro, supporto per individuare opportunità professionali, valutazione delle proposte di lavoro, invio delle candidature, contatti e/o visite in azienda;
– avvio di tirocini retribuiti secondo le modalità previste da Regione Lombardia per mettere in pratica le conoscenze acquisite durante i corsi e avvicinare gli utenti al mondo del lavoro e accompagnamento nei casi di assunzione al termine del periodo di tirocinio.
Il servizio di supporto psicologico è stato erogato attraverso l’istituzione di uno sportello attivo per 12 ore settimanali con accesso libero oppure su segnalazione da parte degli operatori del centro a seguito del riscontro nelle donne di indicatori di sofferenza forniti dalla psicologa stessa. L’offerta consisteva, in base al bisogno, in singoli colloqui di supporto o in colloqui di sostegno psicologico prolungati nel tempo. Sono state prodotte relazioni per enti esterni (quali SPRAR, Comune, Commissione Territoriale, Tribunale) ove richieste e schede di segnalazione a servizi esterni laddove necessario. È stato organizzato un “gruppo mamme” a sostegno della genitorialità nella migrazione.